CSRPAD
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Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti

Fasi della revisione

I testi contenuti in questa sezione hanno uno scopo educativo. Sono affrontati i concetti che caratterizzano le procedure adottate in fase di revisione.
E’ opportuno, in sede di revisione periodica, assicurarsi che il veicolo sia sottoposto ad una approfondita verifica dello stato d’uso. Un corretto controllo tecnico, può evidenziare un’anomalia o un deterioramento che, se trascurato, può essere causa di incidente stradale. Una revisione, se condotta con responsabilità, richiede circa 20 minuti tempo a seconda delle caratteristiche del veicolo. Per la propria sicurezza e per quella degli altri è bene diffidare da revisioni troppo “rapide” o superficiali. Il personale responsabile dell’operazione di revisione, per essere autorizzato, ha partecipato ad un corso di formazione specialistico che garantisce la preparazione tecnica necessaria per il ruolo di funzionario pubblico che ricopre e per il quale è penalmente perseguibile.

Prenotazione

La prenotazione alla revisione del veicolo può essere avanzata presso gli uffici della Motorizzazione Civile oppure presso le imprese private autorizzate (art. 80 del C.d.S.). Tutte le imprese private devono esporre un cartello segnaletico, all’esterno dello stabilimento, riportante l’indicazione del numero di autorizzazione e la data del rilascio della stessa.
Le decorrenza è determinata in base alla seguente tabella.

Categorie di veicoli Periodicità del controllo tecnico
Autoveicoli isolati destinati al trasporto di persone e il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente è superiore a otto. (M2, M3) Un anno dopo la prima utilizzazione, successivamente ogni anno
Autoveicoli isolati destinati al trasporto di cose o ad uso speciale di massa complessiva a pieno carico superiore a 3500 kg (N2, N3)
Rimorchi e semirimorchi di massa complessiva a pieno carico superiore a 3500 kg (O3, O4)
Autoveicoli e motoveicoli in servizio di piazza o di noleggio con conducente (Taxi), autoambulanze e veicoli atipici
Autoveicoli e motoveicoli destinati al trasporto di cose o ad uso speciale di massa complessiva a pieno carico non superiore a 3500 kg (N1, L..e) Quattro anni dopo la prima utilizzazione, successivamente ogni due anni
Autovetture, autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori ad uso promiscuo (M1, L..e)

I centri di revisione privati sono autorizzati a revisionare i soli veicoli di massa complessiva a pieno carico non superiore ai 35 q.li capaci di contenere al massimo 16 persone compreso il conducente ad esclusione dei rimorchi. La validità della prenotazione ai fini della circolazione stradale è limitata come segue.

Prenotazioni effettuate presso gli uffici della Motorizzazione Civile

Per tutti i veicoli la cui massa complessiva a pieno carico è superiore ai 35 q.li, oppure appartenenti alle categorie dei veicoli la cui revisione è obbligatoria con cadenza annuale, la prenotazione effettuata entro i termini della scadenza, consente la circolazione fino alla data stabilita dallo stesso ufficio. Per i medesimi veicoli, la prenotazione effettuata oltre i termini della scadenza consente la circolazione solo per il giorno stabilito dallo stesso ufficio, con ulteriori limitazioni eventualmente disposte. Tale possibilità non è inoltre consentita qualora la carta di circolazione sia stata revocata, sospesa o ritirata, con provvedimento ancora operante.

Prenotazioni effettuate presso gli uffici delle imprese private

Per i veicoli con obbligo di revisione annuale (Autoveicoli e motoveicoli in servizio di piazza o di noleggio con conducente - Taxi - autoambulanze e veicoli atipici ), le prenotazioni effettuate presso i centri di revisione non consentono la circolazione oltre la data di scadenza della revisione, permettono tuttavia che il veicolo sia condotto alla visita di revisione nel giorno per il quale la visita stessa risulti prenotata tramite regolare richiesta di prenotazione conforme all’allegato 2 della circolare D.G. n. 2/97 del 20.1.1997. Tale possibilità non è inoltre consentita qualora la carta di circolazione sia stata revocata, sospesa o ritirata, con provvedimento ancora operante. Per tutti i veicoli non trattati, per i quali il centro di revisioni è autorizzato, la prenotazione eventualmente rilasciata non consente in nessun caso la circolazione se la revisione risulta scaduta, nemmeno per il giorno concordato per la visita di revisione.

Autocaravan

Per quanto concerne gli autocaravan si fa riferimento alla Circ. prot. n. 36101 del 23 Aprile del 2008 dove si ribadisce l’appartenenza alla categoria M per uso speciale, pertanto qualora la massa complessiva a pieno carico non sia superiore ai 35 q.li si ha l’obbligo di sottoporre il veicolo dopo quattro anni dalla prima utilizzazione e successivamente ogni 2 anni, per gli autocaravan di massa complessiva a pieno carico maggiore di 35 q.li la revisione è annuale.

Veicoli d’epoca o riconosciuti di interesse storico

Rientrano nella categoria dei veicoli d'epoca i motoveicoli e gli autoveicoli cancellati dal P.R.A. perché destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice, e che non siano adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l'ammissione alla circolazione. Tali veicoli sono iscritti in apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri. Rientrano nella categoria dei motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico tutti quelli di cui risulti l'iscrizione in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. Questi veicoli hanno l’obbligo di essere sottoposti a revisione biennale (vedi D.M. 17 dicembre 2009).

Carrello Appendice

Il carrello appendice è parte integrante del veicolo, presente sulla carta di circolazione, pertanto deve essere sottoposto a revisione contestualmente al veicolo stesso. Il carrello appendice è identificato da un numero di telaio annotato sulla carta di circolazione del veicolo e non può essere revisionato in separata sede, ne tanto meno contestualmente a veicolo terzo.

Processo di revisione

La revisione dei veicoli è riconducibile a quattro passaggi essenziali:

  • prenotazione della revisione
  • esecuzione delle prove previste per il veicolo
  • trasmissione dei dati al Centro Elaborazione Dati (CED)
  • riconsegna dei documenti con relativo tagliando

In prossimità della scadenza della revisione occorre presentarsi presso gli uffici preposti della Motorizzazione Civile o presso le imprese private autorizzate richiedendo attraverso un apposito modulo la visita di revisione del proprio veicolo. Il modulo è conforme all’allegato 2 della circolare D.G. n. 2/97 del 20.1.1997.

Esecuzione delle prove

Durante la visita di revisione dovranno essere eseguiti tutti i controlli previsti per il veicoli in esame. Di seguito si sintetizza il processo di revisione di un autoveicolo.

Operazioni Controlli
1) ACCETTAZIONE

Inserimento dei dati a PC e verifica della revisionabilità del veicolo. Se i dati sono riconosciuti al CED il veicolo sarà inviato alla linea per le ispezioni.
2) CONTROLLO DOCUMENTI IDENTIFICATIVI

Libretto di circolazione
  • Integrità leggibilità documento
  • Corrispondenza al tipo di veicolo
  • Annotazioni eventuali dispositivi
  • aggiuntivi (gancio di traino, ecc...)
Targhe
  • Integrità/leggibilità
  • Fissaggio
3) CONTROLLO DATI IDENTIFICATIVI SU VETTURA

Numero di telaio
  • Integrità punzonatura
  • Corrispondenza con il numero riportato sul Libretto di Circolazione.
Tipo di motore
  • Corrispondenza con il tipo di motore riportato sul libretto di circolazione
4) CONTROLLO PNEUMATICI E RUOTE

Dati/Tipo Pneumatico
  • Conformità con quanto prescritto da libretto di circolazione
  • Marca/tipo pneumatico identico almeno per asse
Integrità del pneumatico e del cerchio
  • Assenza di lesioni, deformazioni del pneumatico e del cerchio
Spessore del battistrada
  • Uniformità usura del battistrada e corretto montaggio del pneumatico
  • (eventuale direzione)
5) CONTROLLO CARROZZERIA VANO MOTORE

Integrità longheroni, duomi traverse
  • Assenza di corrosione perforante, riparazioni mal eseguite, cedimenti dei punti di fissaggio degli organi meccanici.
6) CONTROLLO SUPPORTI ORGANI MECCANICI

Integrità staffe / fissaggio batteria
  • Assenza di deformazione cedimenti staffe/supporti motori/cambio, fissaggio batterie
7) CONTROLLO IMPIANTO FRENANTE VANO MOTORE

Pompa freni
  • Integrità
  • Tenuta dello stantuffo
  • Eventuale presenza di trafilamenti olio freni all’esterno
  • Difficoltoso scorrimento del pistone
Servofreno
  • Integrità
  • Funzionalità con motore in moto e spento
  • Integrità tubazioni, valvole e raccordi di trasferimento della depressione
Tubazioni rigide / flessibili
  • Integrità
  • Posizionamento corretto
  • Assenza di perdite
  • Assenza di eventuali interferenze
Serbatoio olio freni
  • Assenza di creccature, perdite
  • Livello olio freni
Impianto antibloccaggio
  • Funzionalità spia
  • Integrità componenti
8) CONTROLLO SERVOSTERZO

Pompa servosterzo
  • Integrità
  • Funzionalità
Tubazioni
  • Integrità tubazioni
  • Assenza di perdite
Serbatoio olio servosterzo
  • Assenza di crettature, perdite
  • Livello olio
Cinghia di comando
  • Integrità
9) CONTROLLO ALIMENTAZIONE CARBURANTE

Tubazioni carburante
  • Integrità
  • Posizionamento corretto

Filtro carboni attivi
  • Presenza
  • Integrità
10) CONTROLLO PERDITE OLIO

Perdite olio motore / cambio
  • Assenza di gocciolamenti olio
11) CONTROLLO FUGHE GAS DI SCARICO

Collettori / tubazione di scarico
  • Assenza fughe gas di scarico
12) CONTROLLO CARROZZERIA E TRASPARENTI FANALERIA

Brancali / Montanti / Traverse / Paraurti / Pedane / Spoilers / Portabagagli
  • Assenza corrosione perforante
  • Assenza di riparazioni mal eseguite che compromettono la sicurezza del veicolo
Trasparenti fanaleria
  • Integrità
  • Colore e posizionamento
13) CONTROLLO ELEMENTI MOBILI CARROZZERIA

Porte/Cofano/Baule/Tetto apribile/Apertura-chiusura degli elementi/Presenza triangolo e ruote di scorta
14) CONTROLLO CRISTALLI E TERGICRISTALLI

Parabrezza / altri cristalli
  • Integrità di tutti i cristalli
  • Assenza di Costruzioni del campo visivo, o di riparazioni mal eseguite
  • Presenza Marchiatura di omologazione E...
Tergicristalli
  • Integrità, funzionamento
15) CONTROLLO DEI COMANDI FRENI

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Comando del freno di servizio
  • Corsa, giochi, indurimenti, elasticità del pedale
  • Integrità superficie antisdrucciolo
  • Integrità del corpo pedale
Comando del freno di stazionamento
  • Integrità dei componenti
  • Corsa della leva
  • Bloccaggi in posizione di tiro
  • Sblocco delle ruote dopo il rilascio
16) CONTROLLO COMANDO INSERIMENTO MARCE

Leva cambio / Leva selettrice
  • Integrità leva
  • Integrità impugnatura
  • Inserimento marce
17) CONTROLLO VOLANTE E AVVISATORE ACUSTICO (funzionalità)

Volante
  • Integrità
  • Conformità
  • Giochi
Avvisatore acustico
  • Integrità
  • Funzionalità / conformità
18) CONTROLLO LUCI E SPIE (funzionalità)

Luci arresto - posizione Ant / Post - Di direzione - Anabbaglianti - Abbaglianti - Fendinebbia - Retronebbia - Targa
  • Funzionalità / commutazione

Spia: Luci posizione – Indicatori di direzione - Abbaglianti - Fendinebbia - retronebbia - Pressione olio - Generatore - Abs
  • Funzionalità
19) CONTROLLO CAMPO DI VISIBILITA'

Parabrezza: altri cristalli, specchi retrovisori
  • Integrità
  • Assenza di ostruzioni del campo visivo
20) CONTROLLO SEDILI

Sedili
  • Integrità / fissaggio
  • Funzionalità comando per le regolazioni
  • Conformità al modello
21) CONTROLLO SISTEMI DI RITENUTA

Cinture di sicurezza Ant / Post
  • Integrità, funzionalità, conformità delle cinture di sicurezza e omologazione
22) RILIEVO RUMOROSITA'

Rumorosità allo scarico
  • verifica di rumorosità allo scarico
Rumorosità dell'avvisatore acustico
  • verifica di rumorosità dell'avvisatore acustico
Necessario l'utilizzo di un Fonometro e un contagiri omologati
23) RILIEVO EMISSIONI ALLO SCARICO (veicoli a benzina, metano, GPL)

Rilievo Emissioni dei gas
  • Limiti di CO corr. in relazione alla data di immatricolazione della vettura
  • Valore lambda per le vetture catalizzate
Necessario l'utilizzo di un analizzatore dei Gas e un contagiri omologati
24) RILIEVO EMISSIONI ALLO SCARICO (Veicoli Diesel)

Rilievo Opacità
  • Limite di opacità in relazione alla data di immatricolazione della vettura, o ai dati riportati nella targhetta del veicolo
Necessario l'utilizzo di un opacimetro e un contagiri omologati
25) MISURAZIONE PESO

Misurazione del peso veicolo
  • Corrispondenza con il peso riportato nella carta di circolazione
Necessario l'utilizzo di un sistema di pesatura omologato
26) CONTROLLO EFFICIENZE FRENANTI

Verifica del freno di servizio
  • Verifica che le ruote non restino frenate
  • Verifica chela frenata sia graduale fino al raggiungimento della forza massima
  • Calcolo dello squilibrio dinamico tra la ruota Sx e Dx, del medesimo asse
  • Calcolo efficienza frenante complessiva del freno di servizio e di soccorso del veicolo.
  • Misura della forza applicata per la misurazione
Necessario l'utilizzo di un banco prova freni omologato

Verifica del freno di stazionamento
  • Calcolo dello squilibrio dinamico tra la ruota Sx e Dx
  • Calcolo efficienza frenante complessiva (se ricorre, considerando anche il rimorchio)
  • Misura della forza applicata per la misurazione
Necessario l'utilizzo di un banco prova freni omologato
29) CONTROLLO GIOCHI / CUSCINETTI

Supporti, testine, bracci, cuscinetti
  • Giochi / integrità
Necessario l'utilizzo di un prova giochi omologato
30) CONTROLLO ELEMENTI FISSATI ALLA CARROZZERIA

Supporti e organi meccanici
  • Integrità
  • Fissaggio
31) CONTROLLO ORGANI DI DIREZIONE

Scatola dello sterzo, testine, bracci, cuffie
  • Integrità / fissaggio
32) CONTROLLO PERDITE

Olio motore, cambio, ammortizzatori
  • Assenza di perdita
33) CONTROLLO IMPIANTO FRENANTE

Dischi, pattini, tamburi, tubazioni
  • Integrità componenti
  • Usura dischi / pattini
  • Assenza di rigature profonde sui dischi freno
  • Assenza di interferenze / crepature delle tubazioni
  • Assenza di perdite olio freni
34) CONTROLLO PNEUMATICI

Pneumatici e cerchi lato interno
  • Integrità
35) CONTROLLO ORGANI DI TRASMISSIONE

Giunti / Alberi / Leveraggi
  • Integrità
  • Assenza di eccessivi giochi
  • Assenza di perdite
37) CONTROLLO SERBATOIO

Tubazioni freni / carburante / scarico
  • Integrità / Fissaggio
  • Assenza di perdite
  • Assenza fughe gas scarico
36) CONTROLLO SCOCCA

Fondo scocca / brancali / fissaggi alla carrozzeria
  • Assenza di corrosione perforante
  • Assenza di cedimenti elementi strutturali della carrozzeria
  • Assenza di riparazioni mal eseguite
38) CONTROLLO PROIETTORI

Proiettori
  • Integrità
  • Orientamento fascio anabbagliante e fascio abbagliante
  • Intensità luminose (lux)
  • Assenza ossidazione parabole
  • Colore
  • Posizionamento / numero
Necessario l'utilizzo di un centrafari omologato
39) TERMINE DELLA REVISIONE

Trasmissione dati al CED
  • I dati rilevati sono salvati e memorizzati
  • Si applica l’etichetta riportante l’esito della revisione negli apposti spazi della carta di circolazione.

Esiti della revisione

Il responsabile tecnico determina in base alle verifiche visive e strumentali l’esito della revisione che può essere uno tra:

  • REGOLARE
  • RIPETERE
  • SOSPESO

L’esito Regolare consente al veicolo di circolare fino alla scadenza della revisione successiva.
L’esito Ripetere consente al veicolo di circolare per 30 giorni, entro i quali il veicolo dovrà essere sottoposto a nuove verifiche.
L’esito Sospeso non consente al veicolo di circolare, fatto salvo per essere condotto all’autofficina per le necessarie manutenzioni e per tornare presso il centro di revisione, dove sarà sottoposto nuovamente a verifiche. L’esito Sospeso viene attribuito per anomalie riguardanti la sicurezza e l’inquinamento.